Approvato il Piano Speciale Preliminare. Previste limitazioni agli interventi edilizi.
Si avvisa che il 23 aprile 2024, con Determinazione del Commissario Straordinario n. 82, è stato approvato il Piano Speciale Preliminare, adottato in seguito dall’Autorità di bacino distrettuale del fiume Po, recante “misure temporanee di salvaguardia” per le aree coinvolte da eventi di dissesto idraulico ed idrogeologico nella regione Emilia-Romagna nel mese di maggio 2023.
Tale Piano, entrato automaticamente in regime di salvaguardia a far data dal 7 maggio 2024, prevede, al paragrafo 7.1.4 “Indirizzi per la pianificazione urbanistica e la delocalizzazione”, limitazioni al rilascio dei titoli abilitativi riguardanti interventi edilizi (nuove costruzioni, interventi di demolizione e ricostruzione, ristrutturazione urbanistica, ampliamenti fuori sagoma e ogni altro intervento, anche temporaneo che comporti aumento di carico urbanistico, inclusi i cambi di destinazione d’uso anche senza opere edilizie) da eseguirsi sugli immobili ricadenti nelle aree colpite dall’alluvione del 16-17 maggio 2023.
Per una più completa e precisa comprensione dell’argomento si forniscono i link dei siti ufficiali in cui è pubblicata la documentazione:
Decreto dell’Autorità di bacino distrettuale del fiume Po:
https://cloud.urbi.it/urbi/progs/urp/ur2DE001.sto?StwEvent=101&DB_NAME=n1232263&IdDelibere=2852
Piano speciale preliminare:
Perimetrazione delle aree alluvionate: